Progetto Ferrovia plesso Simeoni
Mercoledì 26 novembre 2025 le classi terze della scuola secondaria di primo grado L. Simeoni, accompagnate dai professori, hanno raggiunto la sede dell’Associazione Ferroviaria DLF. Gli studenti sono stati divisi in gruppi, intrattenuti dalle diverse attività, tra cui un’officina: un’area vastissima suddivisa in più parti a seconda dei pezzi dei quali sono composti i treni. Uno dei tanti edifici dell’officina è stato costruito più di 170 anni fa. Un’altra attività interessante è stata guidare un treno attraverso un simulatore. Gli operatori hanno fatto vedere ai ragazzi anche un plastico di un pezzo di ferrovia di Verona, costruito tutto a mano. I poliziotti ferroviari ci hanno parlato di Andrea Gresele, un ex calciatore dell’Hellas Verona giovani, che doveva firmare un contratto di 150.000 euro annuali. Il giorno del suo compleanno voleva farsi una foto sul tetto di un treno, ma appena appoggiò la mano rimase folgorato. Si risvegliò all’ospedale, dopo due settimane di coma, con una cicatrice lungo tutta la testa e varie abrasioni sul corpo. Dopo l’incidente non ha potuto più giocare in una squadra di professionisti e la sua carriera finì. Un altro caso fatale è stato quello di Tommaso e del suo amico: i due ragazzi volevano entrare in discoteca, ma erano troppo ubriachi, allora decisero di salire sopra ad un treno fermo per riuscire ad arrivare sul retro della discoteca. Tommaso salì sul treno, rimase folgorato e morì. Il suo amico rimase folgorato in modo minore e si salvò. Si risvegliò dopo un paio di ore, tutto stordito; andò a casa, i genitori lo portarono al pronto soccorso e i medici, facendogli delle domande gli rinfrescarono la memoria. Così si ricordò di aver trascorso la serata con Tommaso e si resero conto di ciò che era accaduto. Queste storie ci hanno colpito molto e ci hanno insegnato a fare delle scelte, possibilmente giuste. Un incaricato ha spiegato ai ragazzi come funziona la segnaletica sulle ferrovie, per far capire che devono stare attenti. Tutte le attività sono state interessanti per gli studenti sotto ogni punto di vista. Ultima cosa, non per importanza, gli esperti hanno raccontato ai ragazzi anche ogni quanto bisogna revisionare un treno: circa ogni 3 anni. Questo processo dura, più o meno, 3 mesi perché bisogna smontarlo tutto e poi rimontarlo. Tutti gli studenti si sono divertiti nel conoscere il “dietro le quinte” di un treno. Questo progetto è piaciuto molto ai ragazzi ed è stato istruttivo, lo consigliamo.
Gli studenti delle terze del plesso Simeoni

